Cerca

Cerca

L'attesa

Natale a Taranto, scattato il conto alla rovescia: tra tradizioni, tavole imbandite e riti antichi

Luci, mercati, concerti, processioni e presepi scandiscono le giornate del 24 e 25 dicembre nel solco della memoria collettiva

Natale a Taranto, scattato il conto alla rovescia: tra tradizioni, tavole imbandite e riti antichi

Le luminarie 2025 a Taranto - foto di Francesco Manfuso

TARANTO - Natale tarantino fra luci, shopping, manifestazioni varie e… crisi, con inevitabile ricaduta sui consumi. Ma pur sempre Natale, con le sue poesie e le sue suggestioni, attendendo il Bambinello che nasce in una umile grotta per salvare il mondo. Non si può fare a meno di alzarsi di buon'ora per recarsi ai mercati rionali, dove sarà la ressa per l’acquisto di baccalà, anguille e capitoni, il cui prezzo, sostengono i pescivendoli, continua a resta immutato da anni. C’è da crederci? Tanto che cambia? E non si dimentichino i frutti di mare, con le cozze che qualcuno, per un malinteso senso di coraggio, si azzarderà a mangiare crude. A mezzogiorno meglio non sedersi a tavola, in vista del gran defilè di portate del cenone, i cui preparativi in cucina andranno avanti fino a sera inoltrata.

Nel frattempo, saltato il riposino pomeridiano, i piccoli e i nonni saranno all'opera per gli ultimi ritocchi all'albero di Natale e al presepe. All'apertura serale dei negozi pomeridiana, si scenderà in strada per gli ultimi acquisti, dissanguando la sempre più scarna tredicesima. E poi, tutti a tavola. Fra i “primi”, non manchi la pasta con le cozze, le nostre sono le migliori di tutt'Italia, o con il sugo d’anguille. E per secondo, ancora pesce, cucinato come meglio aggrada.

Nei menu siano presenti frutta secca, arance e clementine di Palagiano, anche se tanti rimpiangono le manderine dalla corteccia gialla, dal sapore aspro ma fortemente aromatico, che riporta al Natale di un’infanzia lontana. Poi, i dolci: carteddate e sanacchiutele soprattutto, accompagnati da pandoro e panettone, spesso ripieni di creme dalle mille e più calorie. Meglio dunque non esagerare. E dopo aver sorseggiato l'amaro e sparecchiato la tavola, faranno la loro comparsa tombole e carte napoletane per la gioia delle famiglie riunite. Quindi, per molti non mancherà l’appuntamento con la Messa della Notte di Natale.

Ecco una selezione dei più importanti appuntamenti che caratterizzeranno le giornate del 24 e del 25 dicembre.

I giri delle bande
I complessi bandistici locali Paisiello e Santa Cecilia, secondo la convenzione con l’amministrazione comunale, saluteranno l’alba del 24 dicembre suonando per le vie cittadine fino a mattinata inoltrata le tradizionali pastorali natalizie; ad essi si affiancherà la banda cittadina Lemma, ingaggiata da privati.

I concerti in piazza

Con due appuntamenti, ecco il programma dell’aperitivo musicale della mattina della vigilia di Natale a cura dell’amministrazione comunale per augurare il Buon Natale ai tarantini.

Alle ore 11.30, in piazza Immacolata, a cura di Be Swing, concerto swing di Natale con l’Apulia Swing Band e social dance, con ballerini da Taranto e da tutta la Puglia.

Sempre alle ore 11.30, sul palco di piazza Giovanni XXIII, ritorna il tradizionale concerto gospel gratuito con il quale l’amministrazione comunale porgerà gli auguri di buon Natale a tutti i tarantini. Accompagnati dall’Orchestra della Magna Grecia, i gruppi corali Wake Up Gospel Project e Lucania Apulia Chorus, diretti dal maestro Graziano Leserri, coinvolgeranno il pubblico con un programma che spazierà dai classici del gospel ai brani natalizi più amati.

I WakeUp Gospel Project, premiati nel 2011 a Torino come Miglior Gruppo Gospel Italiano, vantano 6 primi premi a concorsi internazionali, 8 lavori discografici e ospitate nei principali festival gospel nazionali e internazionali. Il Concerto di Natale è un evento realizzato dall’Orchestra della Magna Grecia, con il L.A. Chorus e il WakeUp Project, in collaborazione con il Comune di Taranto, la Regione Puglia e il MIC – Ministero della Cultura.

L’Happy Hour
In tarda mattinata l’appuntamento per i giovani è ai bar per l’Happy Hour, per un aperitivo o uno spritz quale occasione per riabbracciare i coetanei tornati da lontano, università o posti di lavoro che siano. Il tutto fino a sera, con il sottofondo di musiche eseguite dal vivo oppure mixate dai dj.

La processione a mare
La notte della Vigilia ritorna la processione a mare di Gesù Bambino, ripresa nel 2015 da mons. Emanuele Ferro, parroco della basilica cattedrale di San Cataldo, dopo una lunga interruzione. Il Bambinello uscirà alle ore 22 circa dalla chiesa di San Giuseppe, accompagnato dalle confraternite della Città vecchia e dalla banda musicale Santa Cecilia, percorrendo via Garibaldi, piazza Fontana, ponte di pietra e piazza Democrate. Dopo un momento di preghiera, il simulacro sarà imbarcato su una motonave messa a disposizione da Kyma Mobilità – Amat. L’approdo avverrà alla banchina del castello aragonese, per poi giungere in cattedrale alle ore 23.30 per la veglia e la Messa della Notte di Natale presieduta dall’arcivescovo.

U Bammmine curcate
La mattina del 25 dicembre, in Città vecchia, si svolgerà la processione de ’U Bammine curcate, curata dalla confraternita della Trinità. Dopo la santa messa delle ore 10 in cattedrale, il Bambinello sarà portato in processione lungo le vie storiche fino al rientro in basilica.

I presepi
Nei locali dell’info-point di piazza Castello è in corso la 37.ma edizione della mostra I Presepi a Taranto, con 30 espositori. Nell’ex chiesetta della Madonna della Scala, in via Duomo 178, sarà visitabile la 40.ma edizione de La città e il Natale.

I presepi viventi
Nel pomeriggio del giorno di Natale non potrà mancare la visita ai suggestivi presepi viventi di San Marzano e Faggiano, tra personaggi, atmosfere antiche e sapori tipici della tradizione natalizia.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori