Taranto celebra la pace con gli studenti e la città. Il video

TARANTO – La presidenza del consiglio comunale di Taranto, in collaborazione con l’intero organismo municipale, ha organizzato la “Festa della Pace” che si terrà lunedì il 15 dicembre al Palafiom, con la partecipazione di circa 1000 studenti delle scuole superiori e degli istituti ad obbligo formativo.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina, 12 dicembre, a palazzo Latagliata dal presidente del consiglio comunale Gianni Liviano e dalla consigliera comunale Alexia Serio.

La “Festa della Pace” avrà inizio alle ore 9 con i saluti del sindaco Piero Bitetti e dell'arcivescovo mons. Ciro Miniero. Interverranno il prof. Gianni La Bella (della Comunità di Sant’Egidio), Saifeddine Maaroufi (imam della Moschea del Perdono di Lecce), il prof. Ivan Ingravallo (docente di Diritto Internazionale dell’Università di Bari). Sono inoltre previsti video-collegamenti con il cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, e con il vicario generale della diocesi di Gerusalemme, mons. William Shomali. La conclusione sarà alle ore 13.

“ La manifestazione – ha detto Gianni Liviano – vedrà ogni scuola partecipante quale protagonista di un’esibizione artistica (musiche, canzoni, poesie ecc.) dedicata al tema della pace. I ragazzi avranno così modo di raccontare la loro aspettativa di pace intesa, ancor più, quale occasione di convivialità di differenze, strumento di costruzione della giustizia, bellezza di persone, che seppure nella loro diversità, stanno bene insieme perché apparteniamo tutti a una sola famiglia, che è quella dell’umanità”.

“ Questo evento – ha detto Alexia Serio – si colloca nella esigenza, specialmente nella nostra comunità, di parlare di pace. Abbiamo scelto non a caso i ragazzi, perché sono coloro che meglio accolgono questa necessità e che più efficacemente potranno insegnare a noi adulti che cosa è veramente la pace. Essi sono la nostra forza e il nostro futuro, per cui se noi adulti riusciamo a infondere loro l’amore per la pace, il futuro della nostra comunità potrà essere migliore”.

Questo il programma nei dettagli.

Ore 9, accoglienza degli studenti da parte della banda musicale dell’“Archita”; ore 9.15, saluti istituzionali da parte del sindaco Piero Bitetti e dell’arcivescovo mons. Ciro Miniero con introduzione a cura del presidente del consiglio comunale Gianni Liviano; ore 9.30, videomessaggio del vicario generale del Patriarcato latino di Gerusalemme per la pace e il dialogo tra i popoli; ore 9.45, intervento del prof. Gianni La Bella, della Comunità di Sant’Egidio, su “Art.11, l’Italia ripudia la guerra”; ore 10, esibizioni delle seguenti scuole: Battaglini (esibizioni canora), Pacinotti (recitazione e canto), Archimede (esibizione canora), Liside/Cabrini (declamazione versi), Vittorino (poesia), Maria Pia (proiezione video, con tutti i ragazzi sul parquet); ore 11, intervento del prof. Ivan Ingravallo, docente di Diritto internazionale del Dipartimento jonico dell’Uniba, su “Situazione geopolitica mondiale”; ore 11,10, video messaggio del cardinale Zuppi su “Giovani: costruttori di Speranza”; esibizione delle seguenti scuole: Formare Puglia (esibizione musicale), Cpia (elaborati pittorici), Masterform (proiezione video); ore 11.55, testimonianza di pace dell’imam di Lecce; ore 12.15, testimonianze dei giovani volontari tarantini Gennaro Giudetti (operatore umanitario a Gaza) e Cristina Castronovi (volontaria in Ungheria); ore 12.20, esibizione delle seguenti scuole: Enap (podcast), Righi (balletto), Homines Novi (elaborato); ore 12.50, consegna da parte degli assessori e dei consiglieri comunali degli attestati di partecipazione alle scuole, con ringraziamenti e saluti finali.

Martedì 16 dicembre, invece, ci si ritroverà nel salone degli specchi di palazzo di città per gli auguri con i firmatari della Carta della Pace di Taranto, secondo il seguente programma: ore 17, accoglienza con consegna di due biglietti di auguri da compilare a ciascuno dei partecipanti; ore 17.10, saluti e illustrazione dell’evento del presidente del consiglio comunale, Gianni Liviano, su “Il valore del Noi e della comunità – Lo spirito della Carta della Pace” e “Il significato del gesto simbolico dell’Albero di Natale collettivo”; ore 17.20, esecuzione di brani ispirati al Natale da parte del m° Massimiliano Conte al pianoforte; ore 17.35, Giovanni Guarino presenterà “I racconti di San Nicola (nome originario di Santa Klaus)” su storie, tradizioni, simboli e messaggi legati alla figura di San Nicola; ore 17.50, dopo aver compilato i due biglietti, i presenti ne depositeranno uno nel cestino mentre appenderanno l’altro sul grande cartellone con l’Albero di Natale, che diventerà così l’“Albero del Noi”, simbolo condiviso di auguri e comunità; ore 18.10, ogni persona pescherà dal cestino un biglietto di auguri a caso e lo leggerà, in un gesto simbolico di scambio, reciprocità e comunità; ore 18.20, intervento del sindaco e dell’arcivescovo con considerazioni finali sul significato della serata e sull’impegno comune per la pace, il dialogo e la coesione della città; ore 18.30, brindisi finale e assaggio di una fetta di panettone; ore 18.45, chiusura dell’evento.