Olivicoltura, dal vertice con il Ministero dell'Agricoltura arrivano le prime rassicurazioni

BARI - Dal confronto che si è svolto lunedì 1 dicembre al Ministero dell’Agricoltura emergono segnali positivi per il comparto olivicolo italiano. A riferirlo è Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola e vicepresidente nazionale della CIA Agricoltori Italiani, che a margine dell’incontro ha espresso un cauto ottimismo sulle misure annunciate dal sottosegretario La Pietra e dal tavolo dedicato alle criticità del settore.

Sicolo, accompagnato dal responsabile CIA della provincia BAT Francesco Losito, ha evidenziato come il Governo abbia garantito un rafforzamento immediato dei controlli, con l’aumento del numero degli ispettori e delle ispezioni mirate alla tutela dell’olio extravergine d’oliva italiano. Un intervento, sottolinea, necessario per difendere i produttori che puntano sulla qualità attraverso “sacrifici, professionalità e grande impegno”, e per assicurare ai consumatori prodotti realmente salubri e di elevato livello.

Tra gli impegni confermati dal Governo figura anche il potenziamento della tracciabilità, della promozione dei consumi di olio extravergine nazionale e l’avvio di un confronto più stringente sulle stesse questioni in sede europea. Per Sicolo, queste misure rappresentano un passo avanti nella direzione di una maggiore tutela dell’intera filiera olivicola del Paese.