“Dalla tutela dell’ambiente al Pug, Manduria può diventare un modello di sostenibilità per tutta la Puglia”

MANDURIA – Da oltre vent’anni nel mondo del diritto e oggi in prima linea per la tutela del territorio. Katia Fusco, avvocata e assessora all’Ambiente e all’Urbanistica del Comune di Manduria, è candidata al Consiglio regionale nella lista “Decaro Presidente”, nella circoscrizione di Taranto. Il suo obiettivo principale è ottenere un monitoraggio costante della qualità dell’aria nel territorio manduriano, dove la presenza di impianti di smaltimento e cattivi odori continua a destare preoccupazione tra i cittadini.

“Sono onorata di questa candidatura – dichiara Fusco – perché nasce da un progetto condiviso con tutta la maggioranza che sostiene il sindaco Gregorio Pecoraro, con l’eccezione del Movimento 5 Stelle che ha un proprio candidato. Da tempo abbiamo maturato la consapevolezza che serva una voce in Regione capace di difendere le ragioni del nostro territorio, non solo per Manduria ma per l’intera provincia di Taranto. Lo abbiamo capito affrontando le tante emergenze ambientali, in particolare quelle legate alle discariche presenti nella zona”.

L’assessora ricorda i risultati ottenuti in questi anni di amministrazione: “Manduria ha vissuto un profondo cambiamento sul piano ambientale. Abbiamo ottenuto la Bandiera Blu, risolto le criticità nella gestione dei reflui e raggiunto il 70% di raccolta differenziata, grazie a campagne di sensibilizzazione e formazione nelle scuole. Abbiamo aperto un nuovo centro comunale di raccolta a San Pietro, ampliato quello già esistente, installato un compattatore per la plastica e reso le scuole sempre più ‘green’, fino al riconoscimento della Bandiera Verde. Abbiamo anche limitato l’uso delle bottiglie di plastica negli istituti scolastici”.

Durante la convention per la redazione del programma elettorale di Antonio Decaro in Fiera del Levante a Bari, Fusco ha proposto di replicare su scala regionale le buone pratiche adottate a Manduria, puntando anche sul miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti a Taranto, dove la differenziata resta una sfida ancora aperta.

“Le città che ospitano discariche devono ricevere indennità regionali – aggiunge la candidata – come forma di ristoro per accogliere rifiuti provenienti da altri comuni che non rispettano le regole sulla raccolta differenziata. È una questione di equità”.

Tra i temi centrali del suo programma anche la mobilità nel Tarantino, un’area ancora carente di infrastrutture rispetto ad altre zone della Puglia. “Senza collegamenti efficienti – sottolinea Fusco – non può esserci sviluppo equilibrato. La parola chiave deve essere ‘sostenibilità’, che deve guidare ogni scelta urbanistica e paesaggistica”.

Sul fronte locale, l’assessora rivendica l’impegno per la definizione del nuovo Piano Urbanistico Generale, atteso da mezzo secolo: “Manduria è da 50 anni senza un piano urbanistico. Dopo aver analizzato tutte le 250 osservazioni presentate, siamo ormai alla fase finale dell’iter per l’approvazione del Pug. Sarà un passaggio storico per la città, che guarda al futuro nel segno dell’equilibrio tra sviluppo e tutela dell’ambiente”.