Ilva e Acciaierie d’Italia smentiscono le voci su materiali radioattivi: “Notizie infondate, controlli regolari e nessuna anomalia”

TARANTO - Nessuna traccia di radioattività nei materiali riconducibili a Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria (ADI in AS) o Ilva in amministrazione straordinaria (Ilva in AS). Le due società intervengono per smentire le voci allarmistiche e prive di fondamento circolate negli ultimi giorni, ribadendo che tutti i controlli effettuati hanno dato esito negativo e che le attività in corso si svolgono nel pieno rispetto delle norme.

In particolare, ADI in AS precisa che il carico della motonave diretta in Grecia, oggetto di alcune indiscrezioni, è di esclusiva competenza aziendale e che i rilievi tecnici effettuati hanno escluso in modo assoluto qualsiasi presenza di radioattività.

Per quanto riguarda Ilva in AS, viene sottolineato che non è mai stata rilevata alcuna radioattività di origine artificiale nei materiali gestiti dall’azienda. Con riferimento all’area dell’ex discarica Due Mari, si specifica che i residui presenti risalgono alla vecchia gestione privata e che il loro smaltimento è in corso secondo le prescrizioni del Piano Ambientale approvato dalle autorità competenti.

Le verifiche condotte fino ad oggi non hanno evidenziato alcuna anomalia e proseguono nel rispetto delle procedure ambientali e di sicurezza previste dalla legge.

Le società respingono inoltre come false le notizie relative a presunti trasporti di materiale radioattivo verso la provincia di Bari o altre località, invitando alla correttezza dell’informazione e al rispetto della comunità tarantina e delle istituzioni locali, costantemente informate sugli sviluppi delle attività in corso.