Muore d’infarto dopo 12 giorni di attesa: aperta un’inchiesta

TARANTO - Aveva scoperto di dover affrontare con urgenza un intervento al cuore dopo essersi sottoposto a una coronografia, ma è morto d’infarto 12 giorni più tardi. La vittima è un medico di 66 anni, originario di Napoli e residente da tempo a Taranto.

I familiari, convinti che la lunga attesa abbia avuto un ruolo determinante nel decesso, hanno incaricato un legale e presentato un esposto alla Procura. La magistratura ha aperto un fascicolo e affidato il caso al sostituto procuratore Mariano Buccoliero, che ha iscritto nel registro degli indagati cinque medici della clinica privata in cui il professionista era ricoverato.

Si tratta di un atto dovuto, necessario a consentire ai consulenti delle difese di presenziare all’autopsia, eseguita dal medico legale Davide Ferorelli con il supporto del cardiochirurgo Nicola Marraudino.

Contestualmente, gli inquirenti hanno disposto il sequestro della cartella clinica per analizzare nei dettagli la gestione del caso e valutare eventuali responsabilità. L’obiettivo è stabilire con chiarezza le cause effettive del decesso e verificare se vi siano state omissioni o ritardi tali da incidere sull’esito fatale.