BARI – Una giornata di trekking sulle vette del Pollino si è trasformata in un'esperienza drammatica per sei giovani escursionisti baresi, di età compresa tra 21 e 26 anni, bloccati ieri pomeriggio nei pressi della Dolcedorme, la cima più alta del massiccio calabro-lucano e dell'intero Appennino meridionale.
L’allarme è scattato quando uno dei ragazzi, durante la salita, è scivolato su un tratto impervio del sentiero, riportando una frattura che gli ha impedito di continuare. Il gruppo si trovava in un'area particolarmente isolata e difficile da raggiungere, all’interno del Parco Nazionale del Pollino, rendendo necessario l'intervento urgente di più squadre di soccorso.
A rispondere alla chiamata d’emergenza sono stati i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico di Basilicata e Calabria, supportati da un elicottero “Drago” dei Vigili del Fuoco, decollato dalla base di Lamezia Terme. Il mezzo aereo è riuscito a raggiungere la vetta e ad evacuare cinque ragazzi, compreso il ferito, garantendo un’azione rapida e salvavita.
Nel frattempo, una squadra di soccorritori a terra ha rintracciato il sesto componente del gruppo, che si era fermato esausto nei pressi dei Piani Toscano, staccandosi dagli altri durante l’ascesa. Anche lui è stato raggiunto, assistito e accompagnato in sicurezza a valle, dove ha potuto ricongiungersi con i compagni.
L’operazione, complessa ma coordinata con grande professionalità, si è conclusa con successo e senza ulteriori conseguenze.