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Lecce

Droga venduta davanti alla porta di casa, arrestati due minorenni

I ragazzi, entrambi 17enni, vendevano cocaina agli acquirenti che si presentavano a piedi. Denunciati anche un uomo di 34 anni e una donna di 36. Sequestrati droga, denaro, armi e telecamere

La Polizia di Stato di Lecce

La Polizia di Stato di Lecce

CASARANO - Dietro la facciata di una comune abitazione, si nascondeva una vera e propria piazza di spaccio familiare, gestita con metodi organizzati e precisi. A smascherare l’attività illecita sono stati gli agenti del commissariato di Taurisano, che nella tarda serata di venerdì hanno fatto irruzione nella casa situata nel cuore di Casarano, in provincia di Lecce. A finire nei guai due ragazzi di 17 anni, arrestati con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

I due minorenni, secondo quanto accertato dagli investigatori, si alternavano sulla soglia dell’abitazione, vendendo dosi di cocaina ai clienti che arrivavano a piedi per non dare nell'occhio. Un flusso continuo di acquirenti, osservato con attenzione dagli agenti che da tempo monitoravano i movimenti sospetti intorno alla casa.

Durante l’operazione, i poliziotti hanno fermato uno degli acquirenti subito dopo aver concluso l'acquisto. Addosso gli è stato trovato un involucro contenente cocaina, confermando i sospetti degli investigatori. A quel punto, due agenti si sono finti clienti e, con un'azione fulminea, hanno fatto irruzione nell'abitazione, cogliendo di sorpresa i presenti.

All’interno della casa sono stati identificati anche un uomo di 34 anni e una donna di 36, denunciati a piede libero per il loro coinvolgimento nella vicenda. La perquisizione ha permesso di sequestrare 19,75 grammi di cocaina già suddivisi in dosi, 190 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, oltre a un bilancino di precisione e al materiale necessario per il confezionamento della droga.

Non solo. Gli agenti hanno trovato e sequestrato quattro telefoni cellulari, un tirapugni, un coltello a serramanico e un sofisticato impianto di videosorveglianza, composto da telecamere e dispositivi wireless, installati dalla famiglia per controllare l’ingresso e monitorare eventuali movimenti sospetti.

Ma le sorprese non sono finite qui. In un terreno adiacente all’abitazione, durante un’ulteriore ispezione, i poliziotti hanno rinvenuto un involucro contenente 74 grammi di marijuana, sequestrata a carico di ignoti.

I due ragazzi arrestati sono stati accompagnati presso il Centro per Minori di Monteroni, in attesa dell’udienza di convalida davanti al giudice competente. L’operazione si inserisce nell’ambito di un’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti portata avanti da tempo dalla polizia sul territorio, con particolare attenzione ai contesti dove risultano coinvolti minorenni.

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