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L'appello

«La Regione deve commissariare le Rsa nei casi di maltrattamento o malagestio»

La richiesta del presidente di "Welfare a Levante" sul caso della Cittadella della Carità di Taranto

L'esterno della Cittadella della Carità (foto d'archivio)

L'esterno della Cittadella della Carità (foto d'archivio)

BARI - «Esprimiamo solidarietà in favore dei lavoratori della “Cittadella della Carità” di Taranto che, come di solito accade in questi casi, sono vittime di responsabilità non loro».

 

Così Antonio Perruggini, Presidente dell'Associazione di Categoria Welfare a Levante.

 

«Al netto delle indagini in corso da parte della magistratura - prosegue Perruggini - che sta appurando le cause della grave crisi aziendale, abbiamo chiesto che su questo caso, ma anche per i casi di maltrattamento, venga approvata dal Consiglio regionale pugliese un emendamento alla Legge 9/2017 che preveda il commissariamento delle strutture proprio per tutelare i lavoratori.

 

Non è tollerabile che realtà sanitarie al servizio del cittadino e che percepiscono fondi pubblici attraverso il Servizio Sanitario Nazionale, possano essere condizionate da gestioni inadeguate o peggio in distonia con le leggi vigenti auspicando che l’idea risolutiva per questo caso non sia come quella adottata nel caso del centro di riabilitazione di Ceglie Messapica ove l’internalizzazione dei servizi e del personale avrà ripercussioni finanziarie sul bilancio della Regione Puglia per milioni di euro da capire dove trovarli in un momento in cui sta raschiando il barile allo stato senza successo».

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