“Stiamo lavorando per la tutela della cozza tarantina, Presidio Slow Food e per i mitilicoltori che in questi giorni di elevate temperature hanno contato seri danni alla produzione di mitili nonché perdite economiche”. Così interviene, in qualità di Presidente della Commissione Attività Produttive del Comune di Taranto, il Consigliere Goffredo Lo Muzio che, giovedì scorso, ha già incontrato l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, che sta già elaborando un bando di sostegno all’attività in questione.
Lo Muzio si muove in un lavoro di raccordo tra addetti ai lavori, operatori della produzione ed Assessorato Regionale per dar voce ai mitilicoltori che si trovano in una situazione di emergenza che ha ripercussioni non solo sulle loro attività economiche, ma anche sulla storia e il simbolo Tarantino che nella cozza nera pone tutto il suo impianto.
La mitilicoltura, infatti, è una tra le attività produttive più significative della realtà Tarantina e sono necessari provvedimenti non solo comunali, ma anche regionali e statali per poter mettere in salvo la produzione, garantirne le condizioni ambientali favorevoli ed incentivarne lo sviluppo anche attraverso la formazione dei giovani nell’ambito delle scuole e la professionalità dei docenti e dei discenti dell’Università di Biologia Marina e di Scienza Ambientali nei quali sarebbe importante riporre fiducia e soprattutto investire.
“Non possiamo lasciare soli i mitilicoltori, continua il Consigliere Lo Muzio, a più livelli è necessario affrontare con urgenza il tema. Nei prossimi giorni, infatti, ho già programmato un incontro con Luciano Carriero, Amministratore delegato presso Gruppo Ambiente Sicurezza per risolvere la situazione di emergenza e creare le condizioni più idonee affinché queste crisi non si verifichino in futuro”.
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