Cerca

Cerca

Lecce

UniSalento rafforza i legami con la Cina: accordo con la South China University of Technology. Le foto

La rettrice Aiello a Pechino per la XIV Settimana Italia-Cina della Scienza. Previsti scambi di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo, oltre a progetti di ricerca congiunta

LECCE - La rettrice Maria Antonietta Aiello ha firmato a Pechino un nuovo accordo bilaterale tra l’Università del Salento e la South China University of Technology, intesa che prevede lo scambio di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo, oltre allo sviluppo di attività condivise di ricerca e divulgazione scientifica. L’accordo si inserisce nel percorso di cooperazione accademica che UniSalento ha avviato da anni con gli atenei della Repubblica Popolare Cinese, un network che comprende collaborazioni sia sul fronte scientifico sia su quello formativo. Nel settore della didattica l’università può già contare su un double degree di primo livello dedicato ai Beni Culturali con i curricula Fine Arts e Technology.

La firma è avvenuta nell’ambito della XIV Settimana Italia-Cina della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione, che si svolge quest’anno tra Pechino e l’antica città imperiale di Hangzhou dal 12 al 16 novembre. All’evento partecipano per l’Italia la ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini e una delegazione di rettori e rettrici, mentre per la Cina sono presenti il ministro della Scienza Yin Hejun e i rappresentanti delle principali università.

La Settimana costituisce un momento di confronto tra i due Paesi, coinvolgendo rettori, ricercatori ed esperti impegnati a costruire nuove relazioni accademiche e scientifiche, considerate fondamentali per affrontare le sfide dell’innovazione. Nel Forum dei Rettori di oggi, giovedì 13 novembre, i partecipanti si sono misurati su tre temi centrali, legati alla governance globale e all’integrazione tra università, industria e ricerca.

I lavori proseguiranno Oggi e sabato, 14 e 15 novembre, a Hangzhou, con diversi forum dedicati a questioni strategiche: conservazione del patrimonio culturale e intelligenza artificiale, scienze marine e polari con attenzione a biodiversità e cambiamenti climatici, e agricoltura tropicale innovativa e sostenibile.

La rettrice Aiello ha sottolineato la strategia alla base della missione: incrementare l’attrattività internazionale dell’ateneo, consolidare accordi e collaborazioni, e costruire una comunità universitaria sempre più integrata nel panorama accademico globale. Un obiettivo che, secondo Aiello, rappresenta un passaggio imprescindibile per migliorare ulteriormente la qualità della ricerca e della didattica.

La delegata alla proiezione internazionale, Manuela De Giorgi, ha evidenziato come questa missione in Cina rafforzi relazioni con stakeholder strategici, un percorso avviato negli anni e da portare avanti con continuità per sostenere lo sviluppo socio-economico e culturale dell’ateneo, del territorio e della Puglia.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori