Maxi operazione di bonifica sul molo di Levante: sequestrati 20 quintali di rifiuti. Le foto

BARLETTA - Intervento di bonifica straordinaria questa mattina sul molo di Levante del porto di Barletta, dove il personale della Capitaneria di porto, in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, ha condotto una vasta operazione di pulizia e recupero ambientale. L’area, recentemente interessata da lavori preparatori e dall’installazione di cancelli in vista di futuri interventi infrastrutturali, versava in condizioni di forte degrado ambientale.

Durante le operazioni, gli uomini della Capitaneria hanno individuato e rimosso numerosi rifiuti e materiali di diversa natura, tra cui grandi quantità di plastica e legname, che deturpavano la scogliera e l’ambiente costiero circostante. Sono state inoltre rinvenute opere abusive, come passerelle, gradoni in cemento e manufatti irregolari, realizzati senza autorizzazione e in violazione della normativa sul Demanio marittimo.

Complessivamente sono stati sequestrati circa 20 quintali di rifiuti, che saranno successivamente smaltiti in una discarica autorizzata mediante mezzi speciali. Contestualmente, la Capitaneria ha redatto una notizia di reato a carico di ignoti per violazioni alle norme ambientali e per occupazione abusiva di aree demaniali.

L’intervento si inserisce in un programma più ampio di tutela e valorizzazione delle aree portuali, volto a preservare un’infrastruttura storica di grande importanza per la città di Barletta. «Si tratta di un’azione significativa – sottolineano dalla Capitaneria – a difesa del patrimonio marittimo e ambientale, frutto di una collaborazione consolidata con l’Autorità di Sistema Portuale che da anni promuove attività congiunte per la legalità e la salvaguardia del mare e delle coste».

L’operazione di oggi rappresenta un passo concreto nella riqualificazione del porto barlettano, punto strategico per lo sviluppo della portualità locale e simbolo di identità per l’intera comunità cittadina.